Alla sinergia tra la funzionalità venusina e quella solare, al suo dolce calore, va attribuita inoltre la capacità di rilassare le tensioni che, a livello pelvico, si verificano nella donna durante il processo mestruale evitando così quei dolori che spesso vi sono collegati; inoltre è d’aiuto nella menopausa.
Risolve le irritazioni delle mucose proteggendole e portando rimedio in ogni stato ulceroso e fibromatoso. Cura faringiti, tonsilliti, gengiviti, parodontiti, giova nelle gastriti.
Stimola la produzione di bile abbassando i livelli di colesterolo e trigliceridi. è d'aiuto nell'insufficienza epatica.
La calendula è da sempre considerata un valido rimedio sia per disinfettare e cicatrizzare con il suo calore ferite e ulcere della pelle di qualsiasi tipo, sia per riuscire contemporaneamente a lenire le infiammazioni con la sua umidità, le sue mucillaggini.
Bagni locali risolvono vulviti e vaginiti, mentre sciacqui e gargarismi alleviano faringiti e stomatiti. Impacchi col decotto di fiori, per le proprietà antisettiche e cicatrizzanti, sono efficaci nelle scottature, geloni e foruncoli.
Pediluvi d'infuso di calendula sono risolutivi per ulcere delle gambe e geloni.
Al carattere venusiano della calendula si deve anche l'ampio uso che si fa di questa pianta in fitocosmesi sotto forma di oli e creme di bellezza per pelli secche, arrossate e screpolate.
Energeticamente, le "lacrime di Venere" vengono utilizzate per curare le ferite interiori, dovute alle pene d'amore.
Peso | 27 g |
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Dimensioni | 9 × 6 × 17 cm |